“Sono trascorsi quattro anni, ma Bergamo non dimentica. La Giornata in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus è nazionale, ma affonda le radici in questa terra colpita dal Covid più delle altre, ed è qui che si nutre del suo senso più profondo. Il 18 marzo, infatti, coincide con la data del 2020 quando le file di camion militari, per la prima volta, fecero la spola carichi di bare da viale Pirovano ai forni crematori di tutta Italia.”
Per leggere uno stralcio dell’articolo di l’Eco di Bergamo cliccare sull’immagine a fianco.
Per rileggere l’articolo di AIDO pubblicato quattro anni orsono cliccare sul link sottostante.
https://www.aidograssobbio.it/archives/2961
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