“C’era uno stand dell’associazione in piazza Leonardo da Vinci, e ci sono passato davanti con i miei compagni di corso. Non ne sapevamo nulla, ci siamo incuriositi e abbiamo ascoltato volentieri le spiegazioni dei volontari”. Alla fine, la maggior parte dei giovani del gruppo ha scelto di sottoporsi al test di tipizzazione necessario per iscriversi al registro dei donatori». “Ho intuito subito che si trattava di una decisione importante, e questo al momento mi ha creato un po’ d’ansia. Volevo riflettere in modo responsabile, con la consapevolezza di fare una scelta da portare fino in fondo. Ci ho rimuginato sopra per un paio d’ore, intanto sono tornato a lezione. Poi mi sono ripresentato allo stand e mi sono iscritto”. Cliccare sull’immagine per leggere l’articolo pubblicato da L’Eco di Bergamo.
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