Firenze
Per la prima volta al mondo è stato donato a scopo di trapianto un organo da una persona ultracentenaria. Il prelievo, che non ha precedenti documentati in letteratura scientifica, è stato effettuato all’Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze la scorsa settimana su una donna deceduta a 100 anni, 10 mesi e 1 giorno: il suo fegato , con il via libera dei coordinamenti operativi del Centro regionale trapianti della Toscana e del Centro nazionale trapianti, è stato giudicato idoneo e trapiantato con successo in una persona in lista d’attesa presso l’Azienda ospedaliero-universitaria di Pisa.
Per leggere il comunicato pubblicato dal Centro Nazionale Trapianti del Ministero della Salute, cliccare sull’immagine.
Logo CNT ISS Ministero della Salute
“L’età media dei donatori sta salendo per via dell’aumento dell’aspettativa di vita ma soprattutto grazie a una sempre maggiore capacità della rete trapiantologica di utilizzare con successo organi anziani, mantenendo standard qualitativi e di sicurezza molto elevati anche in questo tipo di trapianti”, commenta il direttore del Centro nazionale trapianti Massimo Cardillo. “In particolare, il fegato può mantenere una funzionalità ottimale anche in età molto avanzata e questo consente prelievi anche da persone ultranovantenni.
Purtroppo spesso le persone più anziane sono erroneamente convinte di non poter donare gli organi per ragioni anagrafiche e per questo, al momento del rinnovo della carta d’identità, si astengono o registrano un’opposizione al prelievo: nel 2021 il tasso di opposizione tra gli ultraottantenni si è attestato al 61,7% contro il 31,1% della popolazione generale. “Il caso di Fabriano – conclude Cardillo – è la testimonianza che tutti possono dare il consenso alla donazione degli organi, a prescindere dalla propria età: è importante informare correttamente le persone più anziane, perché anche il loro sì può consentire di salvare la vita di un paziente in attesa di trapianto“.
Cliccare sul logo del centro nazionale trapianti per leggere l’intero comunicato.
AIDO Fluo Walk
Monica Vescovi, la prima a credere nell’evento: «Serata splendida e coinvolgente grazie al dj Stefano Motti e all’agenzia di animazione FunLab, con i tre trampolieri con ali fluo. E poi i truccapersone, i palloncini con ogni forma possibile di animale e, non ultimo, Giustino Comi, animatore instancabile delle feste Aido…
«Vogliamo che questa camminata speciale sia un punto di ripartenza per Aido. È necessario, dopo lo tsunami Covid, farla tornare l’associazione di un tempo, piena di gioia e di entusiasmo per portare alto il valore irrinunciabile del dono della vita.».
Per leggere i dettagli riportati su l’Eco di Bergamo cliccare sull’immagine a fianco.
e i due trapianti di cuore
Il «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo in questo 2022 compie 10 anni.
Durante la celebrazione, la testimonianza di Cristina Zambonini che ha subito due trapianti di cuore il primo ai vecchi Ospedali Riuniti ed il secondo nella nuova sede:
“E Bergamo, questo ospedale modernissimo e bellissimo, è diventata la mia seconda casa. Anzi, come amo dire, il mio resort, dove torno volentieri ogni volta per i controlli. Che bella, questa struttura: non si può capire quanto sia importante per un malato poter passeggiare nel verde, avere una hospital street dove distrarsi.”…
Per accedere agli articoli che L’Eco di Bergamo ha dedicato all’evento, cliccare sull’immagine a fianco.
Aido Fluo Walk
Con la prima edizione di «Aido Fluo Walk», la sezione provinciale di Bergamo si prepara a celebrare l’evento associativo clou del 2023, il «50° di Aido».
Si tratta di una camminata non competitiva serale in programma sabato 8 ottobre in Città Alta alle 20.30 (ritrovo alle 19,30 al parco della Fara, 10 euro l’iscrizione).
Una serata speciale all’insegna di musica, colori, divertimento condiviso.
In relazione all’evento Monica Vescovi il Presidente Provinciale AIDO di Bergamo dichiara: «Vogliamo che questa camminata speciale sia un punto di ripartenza per Aido. È necessario, dopo lo tsunami Covid, farla tornare l’associazione di un tempo, piena di gioia e di entusiasmo per portare alto il valore irrinunciabile del dono della vita.».
Per leggere l’articolo pubblicato da l’Eco di Bergamo cliccare sull’immagine a sinistra.
Domenica 02 ottobre – Aido, torna la raccolta delle lattine
Raccolta 2021
Torna la raccolta di lattine di alluminio a favore dell’Aido, un’iniziativa nata quarant’anni fa che nemmeno la pandemia è riuscita a fermare.
Aido provinciale Bergamo sarà, inoltre, presente l’1 ed il 2 ottobre a Oriocenter con un banco divulgativo sui trapianti. Con la grande bicicletta costruita interamente con lattine di alluminio ed infine con le informazioni per partecipare alla «Aido fluo walk».
Per leggere l’articolo pubblicato da l’Eco di Bergamo cliccare sull’immagine a destra.
